Questi giocatori faranno innamorare il pubblico Avellinese. Il nostro ossigeno dovrà essere la Vittoria!
La stagione successiva il copione si ripete: dopo un lungo testa a testa con il C.M.B., nel finale di campionato la squadra di Alessandro Nuccorini cede il battistrada ai lucani, festeggiando la promozione nella massima serie solamente al termine dei play-off. La stagione è impreziosita dalla vittoria della Coppa Italia di Serie A2 e dal raggiungimento dei quarti di finale della Coppa della Divisione. La stagione 2019-2020 è la prima storica in Serie A. La squadra parte con Ivan Oranges in panchina, che verrà esonerato dopo poche giornate per far posto al brasiliano Marcelo Batista. Uno storico girone di andata, concluso al terzo posto, regala le qualificazioni alle Final Eight di Coppa Italia. A causa dell’avvento della pandemia di COVID-19 del 2020 il campionato e le altre competizioni vengono sospese alla vigilia della trasferta di Pesaro; gli irpini termineranno così la loro prima stagione in massima serie al sesto posto.
In piena emergenza Covid-19, a campionato ancora non ufficialmente interrotto, la Sandro Abate avvia l’opera di programmazione per la nuova stagione. Ad Andrea Candeloro, ex Prato, viene affidato il ruolo di diesse, mentre viene confermato Marcelo Batista in panchina. Arrivano così i primi acquisti come Thiago Perez dal Meta Catania, Bagatini dalla Feldi Eboli, Edu Villalva dall’Aniene, Manoel Crema dall’Halle-Gooik e “Duda” DalCin dal Meta Catania. Vengono confermati il capitano Massimo Abate, il portiere Vitiello, gli italiani Iandolo e Testa e anche i brasiliani Andrè Fantecele e Kakà. Gli ultimi acquisti in ordine temporale arrivano nel luglio 2020 con l’ingaggio del capitano della Nazionale Italiana di Futsal Marco Ercolessi e del brasiliano, ex AcquaeSapone e Real Rieti, Douglas Nicolodi. Agli inizi di agosto il tecnico Batista si dimette per problemi personali e lascia la guida della squadra; Dopo alcuni giorni verrà sostituito dal tecnico argentino Fabián López. L’avventura del tecnico ex Arzignano, però, dura poco: dopo il clamoroso ko esterno contro la Colormax Pescara, viene sollevato dall’incarico. La società dopo pochi giorni scioglie le riserva e richiama Marcelo Batista in panchina.
A partire da questa stagione la Sandro Abate torna a giocare in Irpinia, dopo aver giocato a Cercola, nel napoletano, nella stagione precedente, a causa della mancanza di strutture idonee ad ospitare il campionato di Serie A nella provincia avellinese: grazie all’accordo trovato con il comune di Avellino, la società neroverde viene ospitata presso il PalaDelMauro della città capoluogo, già casa della Scandone Avellino, che viene interessato da alcuni lavori per renderlo idoneo ad ospitare il campionato di massima serie.
Alla fine della stagione regolare, la squadra si piazza al sesto posto, mentre ai play-off si ferma ai quarti di finale contro il Came Dosson. In Coppa Italia il percorso della Sandro Abate, dopo aver superato il turno preliminare contro l’Aniene, si interrompe ai quarti di finale contro la Feldi Eboli.