La Sandro Abate vince in extremis contro la Meta Catania e conquista tre punti preziosi in chiave playoff. Gli irpini, dopo i due k.o. consecutivi, rispettivamente contro l’Italservice Pesaro e la Vitulano Drugstore Manfredonia, tornano a sorridere e salgono a quota 42 punti in classifica. La gara, valida per la ventottesima giornata nel campionato di Serie A, è terminata sul risultato finale di 3-2. Botta e risposta nella prima frazione di gioco tra Richar e Musumeci; nella ripresa vantaggio degli irpini con Avellino, ma Alonso pareggia nuovamente i conti. A decidere il match è la rete di Avellino a 8 secondi dal termine. Abate e compagni torneranno nuovamente in campo sabato per il derby contro la Feldi Eboli: appuntamento al PalaDelMauro, con fischio d’inizio alle 18.
Primo tempo – Si rendono subito pericolosi gli etnei con Rossetti che, però, non riesce a concretizzare. Gli irpini, però, dimostrano di essere in partita: la prima chance di marca verdeazzurra porta il nome di Avellino che, a tu per tu con Dovara, ha la possibilità di sbloccare il match, ma sono proprio le mani dell’estremo difensore a negarglielo. Poco dopo, è il turno di Richar: tap-in con il portiere etneo, sul rimpallo si fa trovare al posto giusto Creaco che, però, lascia scivolare la sfera alta sulla traversa. Quando il cronometro segna 11 minuti, la gara viene sbloccata dai padroni di casa: è proprio Richar, al secondo tentativo, a siglare la rete dell’1-0. Alla Meta Catania bastano 5 minuti per ristabilire la parità. Capitan Musumeci, inaspettatamente, durante la fase di costruzione dell’azione, beffa Thiago Perez con un sinistro velenoso. Sfera sul secondo palo ed è 1-1. Scorrono veloci i minuti al PalaDelMauro senza colpi di scena.
Secondo tempo – La Sandro Abate inizia la ripresa con il piede giusto. Ai padroni di casa bastano solo 3 minuti e 26 secondi per tornare nuovamente in vantaggio, grazie ad Avellino, servito da Richar. È 2-1 al PalaDelMauro. Gli etnei spingono il piede sull’acceleratore per ristabilire i conti, ma gli irpini non concedono spazi. La muraglia difensiva della Sandro Abate, però, cede a 9 minuti dal termine. Il gol dei rossoblù, questa volta, è firmato da Alonso, che approfitta di una transizione offensiva e porta il risultato momentaneamente sul 2-2. Gli irpini non demordono e sfiorano pericolosamente più volte la rete che potrebbe valere il vantaggio. Quando tutto ormai sembra deciso, la Sandro Abate trova il gol all’ultimo respiro: rete di Avellino e risultato sul 3-2. Mancano 8 secondi al suono della sirena e mister Riquer schiera Cruz nel ruolo di portiere di movimento. Non c’è più tempo e gli irpini conquistano tre punti fondamentali.
Il tabellino.
Sandro Abate – Meta Catania Bricocity 3-2
Marcatori: pt 11’ Richar, 16’ Musumeci; st 3’30” Avellino, 12’ Alonso, 19’52” Avellino.
Sandro Abate: Perez, Ugherani, Abate, Dalcin, Avellino, Zampetti, De Luca, Santoro, Creaco, Alex, Richar, Pazetti, Danicic, Rizzo. All.: Scarpitti.
Meta Catania Bricocity: Dovara, Rossetti, Silvestri, Alonso, Galan, Messina, Campoy, Vaporaki, Cruz, Musumeci, Taliercio, Carbone, Manservigi, Tornatore. All.: Riquer.
Arbitri: Vincenzo Sgueglia (Civitavecchia), Martina Piccolo (Padova.) Crono: Giovanni Beneduce (Nola).
Note: Ammoniti: Alex, Abate, Messina.
Fonte: www.ottopagine.it/